iPad 4, a volte ritornano
Apple decide di riesumare una vecchia conoscenza per rimpiazzare il vetusto iPad 2. E in alcune nazioni inizia anche a vendere un iPhone 5C equipaggiato con appena 8GB di memoria.
Pulizie di primavera nei listini di Cupertino: Apple ha deciso di eliminare dagli scaffali il vecchio iPad 2, l’ultimo tablet con la mela in vendita dotato di un connettore 30-pin, e di piazzare al posto di quest’ultimo il più recente (2012) iPad 4. Una mossa che va di pari passo con l’introduzione in alcuni mercati (tra cui la vicina Francia e il Regno Unito, e la Cina) di un nuovo modello di iPhone 5C: in tutto identico ai precedenti, solo con appena 8GB di storage integrato e un prezzo leggermente limato. In questo modo c’è più scelta quando si tratta di comprare uno smartphone Apple: chi si aspettava un robusto taglio al listino però rimarrà deluso.La mossa di rispolverare la vecchia conoscenza iPad 4 ha senso: allo stesso prezzo a cui veniva venduto il precedente iPad 2, l’acquirente ci guadagna uno schermo Retina e un processore decisamente più prestante. Lo storage e i colori restano fissati, 16GB, bianco o nero, ma in compenso la connettività può essere WiFi o LTE. Senza contare, per quanto scattare foto con un tablet sia insolito (ma non per questo frena l’abitudine dei proprietari), che la fotocamera dell’iPad 4 da 5 megapixel è decisamente migliore di quella dell’iPad 2. A conti fatti, quindi, l’idea di resuscitare il modello 2012 per rinnovare l’offerta economica di casa non è campata per aria: chi vuole spendere il meno possibile può acquistare un iPad Mini (senza schermo Retina) a 289 euro, chi invece pretende pixel super-densi può optare per 3 modelli a scelta tra iPad 4 (ora chiamato iPad Retina) a 379 euro, iPad Air (la fuoriserie di casa) e iPad Mini Retina.
Al momento del lancio di iPad Air, pareva scontato che sarebbe stata sin da subito questa l’offerta Apple: la dismissione di iPad 4 e la sopravvivenza di iPad 2 avevano lasciato parecchi osservatori perplessi. All’epoca si suppose che la scelta fosse legata proprio alla presenza del connettore 30-pin, passe-partout per tutta una serie di accessori già in commercio destinati soprattutto a scopi professionali, ma naturalmente anche il fattore margine avrà avuto il suo peso: un iPad 2 costa meno in termini di manifattura di un iPad 4. La decisione di Apple può dunque essere interpretata in due modi: o a Cupertino hanno trovato il modo di fare economie (magari proprio sullo schermo Retina che è condiviso con il fratello maggiore iPad Air), oppure Tim Cook e soci si sono resi conto che le vendite di iPad 2 stavano rallentando a causa del prezzo non più concorrenziale con l’offerta dei competitor.Più cervellotica di sicuro la scelta che ha portato al lancio di un nuovo modello iPhone 5C, in tutto identico a quelli già presenti sul mercato e da cui si differenzia solo per la memoria integrata: appena 8GB, quanto disponibile in precedenza già sul modello 4S, che tuttavia non sparisce e resta saldamente nel listino. Il nuovo iPhone 5C non è (ancora?) in vendita in Italia, mentre sin dalla mattina ha fatto capolino nei listini del Regno Unito: lì costa 429 sterline, poco più di 510 euro, appena 50 euro in meno del suo fratello da 16GB (prezzo italiano: 629 euro). In Francia il discorso è leggermente diverso, visto che lì iPhone 5C costa 559 euro in versione 8GB. Con questo prezzo comunque non può certo tenere testa al Nexus 5, né può competere con le nuove leve rappresentate da Moto G e Huawei G6. Chi volesse a tutti i costi uno smartphone Apple senza spendere troppo potrebbe poi optare per il sempreverde iPhone 4S, che di sterline ne costa 349 (415 euro, 406 in Francia e 429 euro in Italia) e che ostinatamente rimane in vendita.Certo, iPhone 5C altro non è che un iPhone 5 con un vestito nuovo: dunque un prodotto più potente e dotato del precedente 4S. Ma si tratta comunque di un modello del 2012, con appena 8GB di memoria, chassis di plastica e privo di tutte le funzioni avanzate (riconoscimento delle impronte, sensore di movimento M7 ecc) che hanno fatto vendere fino a questo punto più esemplari di iPhone 5S che di 5C. Il fattocost va fortissimo). Il centro della questione è proprio lo storage: 8GB sono davvero pochi, soprattutto con l’esplosione della moda fotografica via Instagram e affini, e i contenuti multimediali che sempre più spesso vengono fruiti attraverso gli schermi degli smartphone.